LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Sara Cristofori
Lamento per eritema (parodia di Lorca con molte scuse) *

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
Alle nove della mattina
Eran le nove in punto della mattina
Un bambino portò il telo di spugna sulla sdraio
alle nove della mattina
Una sporta di abbronzanti era già pronta
alle nove della mattina
Il resto era da portare solo da portare
alle nove della mattina
E lo scirocco seminò sale e sabbia
alle dieci della mattina
Già combatteva il bagnino con l'ombrellone
alle dieci della mattina
E una coscia del bagnino si ferì
alle dieci della mattina
Cominciarono i suoni di imprecazione
alle dieci della mattina
La campana della colazione suonò
alle dieci della mattina
Negli angoli gruppi in silenzio si fumavano
alle dieci della mattina
Nessuno aveva il cuore in alto
alle dieci della mattina
Quando venne il sudore dell'afa
alle undici della mattina
quando la spiaggia si coperse di corpi
alle undici della mattina
La bagnina pose i lettini sul bagnasciuga
alle undici della mattina
 
Poi vengono le sette della sera
Alle sette in punto della sera
Sei così bruciato che è una bara il letto
alle sette della sera
Il toro già mugghia dalla tua fronte (so' corna bello mio)
alle sette della sera
La stanza n'ha da racconta' de tu moje
alle sette della sera...
Da lontano già vedi la zoccolona
alle sette della sera
Copulò con gli inguini di tutti quando stavi al mare
e non solo alle sette della sera
L'eritema brucia come sole
alle sette della sera
E gli amanti fuggono dalle tue finestre
alle sette della sera
Alle sette della sera
Ah, che terribili sette della sera!
Eran le sette a tutti gli orologi!
Eran le sette, massimo sette e cinque, della sera!

 Elsa Paradiso - 21/09/2015 08:48:00 [ leggi altri commenti di Elsa Paradiso » ]

Molto acuta e ironica.
Brava!
Ciao Sara.

 Nando - 19/09/2015 16:34:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Non conosco il parodiato, ma non è importante, secondo me: la poesia si apprezza per la scrittura, svelando del linguaggio la potenzialità ricreativa, nel senso proprio di ricreare la realtà, giudicandola suo malgrado, quindi potremmo dire della scrittura che essa sia un atto morale, una scelta che inchioda l’autore alla propria responsabilità, alla propria libertà di parola (il discorso meriterebbe una più ampia argomentazione, ma declino per ignoranza).
Poesia suddivisa in due parti, direi in due "fasce orarie", una più surreale, l’altra più di registro "boccaccesco". Al di là di un esame più approfondito e critico, l’ho trovata davvero interessante e ben riuscita per scrittura. L’unica perplessità è sul "si fumavano", poiché non mi è chiara se sia un refuso oppure un "si" riflessivo.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.